Come insegna Charles Baudelaire, camminare e passeggiare non sono esattamente la stessa cosa. Passeggiare è un’arte raffinata che richiede abilità e impegno. Un’arte che il flâneur parigino del XIX secolo praticava nel clima delle grandi rivoluzioni che hanno sconvolto la Francia e l’Europa intera. In questo libro, la flânerie e il suo ambiguo rapporto con insurrezioni e sommosse, barricate del popolo e cariche dei gendarmi, diventano oggetto di indagine della sociologia e della storia delle idee.
Riccardo Campa è professore di sociologia e direttore del Centro di Ricerche sulla Storia delle Idee dell’Università Jagellonica di Cracovia.